Deltaplano   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Deltaplano è uno sport “estremo”, che ha avuto il merito di rendere il volo alla portata di tutti, questo per i costi contenuti.
Con l’avvento del Parapendio, sono diminuiti gli appassionati di Deltaplano, che rimane comunque uno sport di grande fascino.

La voglia di volare è sempre stato il sogno dell'uomo fin dai tempi più antichi. Da sempre guardando il cielo, gli esseri umani hanno desiderato volare nell'aria come degli uccelli. E su questo desiderio si sono tramandate leggende giunte fino ai giorni nostri, come quella di Dedalo e Icaro.

Nel corso della storia, si sono moltiplicati i tentativi di volare, staccando i piedi da terra.
Molti ci hanno provato ma diversi tentativi sono finiti tragicamente..  Tralasciamo le antiche leggende legate a Dedalo e Icaro, si può far risalire l'origine del Deltaplano a Leonardo da Vinci, come documentato, dai sui disegni e studi.
Al genio Toscano, è, infatti, attribuito il primo tentativo di volo. Per vedere un primo volo con una vela similare a quella del Deltaplano bisogna aspettare il 1881 per  opera di Otto Lilienthal.
Il tedesco realizza un marchingegno che chiamato “libratore” al quale, il pilota si sostiene infilando le braccia in una struttura fissata vicino al baricentro, e controlla la direzione del volo mediante gli spostamenti del corpo.
Fu lo stesso Lilienthal a collaudarlo lanciandosi da una collina e sfruttando le correnti ascensionali per alzarsi.

Dopo questo tentativo, dovranno passare altri 60 anni prima di vedere ulteriori e decisivi progressi nello studio del volo libero.  Un ingegnere di origine italiana, Francis Melwin Rogallo compie studi per la Nasa, brevetta un'ala flessibile biconica autostabile, chiamata da quel momento Ala di Rogallo.

Nelle intenzioni della NASA questa “ala” dovrebbe consentire il rientro dei satelliti dopo le missioni spaziali, ma a questa è preferito il paracadute.
Gli studi compiuti da Fransis Rogallo non furono inutili. Il suo progetto fu ripreso da alcuni appassionati di volo libero e ulteriormente sviluppato.

Nell'evoluzione definitiva del Deltaplano, un grande contributo va attribuito agli Australiani Bill Moyes e Bill Bennet, che per primi negli anni Sessanta utilizzarono l'ala di Rogallo per volare.
I voli col Deltaplano s’intensificarono dagli anni Settanta, consentendo a un grande numero di appassionati di volare a costi ragionevoli.

Nel nostro paese il Deltaplano arriva nel 1973 per opera Alfio Caronti, questo “sport estremo”diventò popolare a tal punto che si rese necessaria una norma legislativa della materia.
Nel marzo del 1985 il Parlamento approva così la legge 106/85. Il volo in Deltaplano viene in seguito inquadrato come quinta specialità dall'Aereo Club d'Italia.
L'obiettivo dei piloti di deltaplano è quello di volare il più tempo possibile mantenendosi in quota, dopo essersi lanciati da rilievi montuosi.  L'abilità del pilota nel corso del volo, sta nel conoscere bene le correnti atmosferiche e saperle sfruttare per indirizzare il deltaplano, controllando il “mezzo”mediante spostamenti del proprio corpo. Dopo la comparsa del Parapendio (meno ingombrante), il numero di deltaplanisti si è notevolmente assottigliato.

Come è costruito il Deltaplano

Il Deltaplano è costituito da una grande ala a forma di delta realizzata in materiale plastico, solitamente il dacron, che deve unire le caratteristiche di leggerezza, resistenza, e di una scarsa deformabilità (la vela è sottoposta, durante il volo, a una forte e continua trazione).
L'ala è sorretta da un telaio in alluminio, al quale si sostiene il pilota durante il volo che, sfruttando le correnti d'aria e grazie agli spostamenti del proprio corpo ne determina la direzione. I cavi impiegati nel Deltaplano, sono di acciaio intrecciato e ricoperto di materiale plastico trasparente (per consentire l’ispezione visiva).
Completa la dotazione del Deltaplano, un indicatore della velocità dell'aria, altimetro, e una bussola. I deltaplani sono omologati in categorie secondo il peso che possono sopportare. A differenza di altre tipologie di volo, il paracadute non è obbligatorio ma consigliato. 

Chi vuole imparare a volare su un deltaplano deve rivolgersi a una delle numerose scuole presenti in Italia. I programmi dei corsi prevedono lezioni teoriche e pratiche e un esame finale per conseguire il brevetto di volo.

Principi di pilotaggio

Come menzionato, il deltaplano è un velivolo che si guida spostando il peso del pilota durante il volo, questi, si trova appeso al baricentro e libero di oscillare. Il pilota agendo sulla barra di controllo può determinare i seguenti spostamenti:

Spingendola in avanti (in realtà arretra il proprio corpo) per cabrare.
Tirandola a sé (avanzando il proprio corpo) per picchiare
Spostandola lateralmente per effettuare un rollio a destra o a sinistra.
Combinando i comandi sopra esposti, in modo opportuno, è possibile effettuare le virate coordinate, necessarie per non perdere una quota considerevole a ogni cambiamento di direzione.

Tipologie di volo

Le condizioni meteorologiche e la capacità pilota condizionano il tipo di volo che è possibile effettuare:
Planata: con aria calma (di solito la mattina presto) è possibile effettuare una semplice planata, la cui durata è proporzionale alla differenza di quota tra decollo e atterraggio e all'efficienza aerodinamica del Deltaplano.
Veleggiamento dinamico: quando un vento costante è costretto a superare un ostacolo (una collina ad esempio), esso si solleva ed è possibile rimanere in volo per molto tempo (a condizione di rimanere nella zona di ascendenza).
Veleggiamento termico: quando la giornata lo permette, è possibile sfruttare le ascendenze termiche, allo stesso modo degli Alianti

Scuole di volo

Volare in Deltaplano regala grandissime emozioni, ma non bisogna sottovalutare il pericoli intrinseci in Questa disciplina sportiva.
Qui ho elencato alcune Associazioni di Deltaplano presso le quali si può conseguire il brevetto di volo, dopo aver frequentato la scuola gestita dalle medesime.

Emilia Romagna --  Delta Club Piacenza:  http://www.deltaclubpiacenza.org/

Lombardia  -- Delta Club Laveno: http://www.deltaclublaveno.it/dcl/index.php

Marche  -- Aerolight Marche: http://www.aerolightmarche.it/home.php

Piemonte  -- Delta Club Mondovì: http://www.deltaclubmondovi.it

Umbria  --  Prodelta: http://www.prodelta.it/   A.S. Monte Cucco:  http://web.tiscalinet.it/VoloLiberoMonteCucco/

 

 



Volo a Vela:
Argomenti correlati nel Sito  >>
Se hai ritenuto interessante questa pagina, condividila con i tuoi amici

Share |

 
 |  Home Page  |   Mi presento  |   Il Meteo  |  Link Avventura  |  Libri e Avventura   |   Condividi l'Avventura   |   Contattatemi  |   Site Map   |