MAXIAVALANCHE
                
                    La  Maxiavalanche di Brewil Cervinia è una gara di Downhill, uno sport estremo che  sta raccogliendo un crescente successo tra gli appassionati di ciclismo.
                    
                    Era il 2003 quando un gruppo di appassionati della mountain bike di  Cervinia s’interessò a  competizioni di Downhill che si svolgevano nella vicina Francia. Così fu  possibile organizzare in Italia una competizione simile a quelle che si  svolgevano oltralpe. La competizione che si svolge annualmente, prende il via dal ghiacciaio Plateau Rosa, ai piedi del monte Cervino.   
                    Una gara in cui non è rara la presenza di neve perché la partenza è  posta a 3500 metri, questo però non scoraggia le centinaia di ciclisti Italiani ed Europei che partecipano a  questa gara di Downhill nel mese di agosto.
                    Una manifestazione che in questi anni ha contribuito a far conoscere le  montagne della val d’Aosta dal punto di vista  turistico, come ebbe modo di affermare il sindaco di Valtournenche. 
                    Alla Maxiavalanche partecipano freerider provenienti da svariate Nazioni, ma i favoriti sono sempre i fortissimi atleti Francesi. 
                    
                    La giornata del sabato che precede la gara, è dedicata  alle prove libere. La novità delle ultime edizioni, è stata la possibilità da parte dei biker di  iscriversi alla competizione direttamente la Domenica, saltando le prove del  giorno precedente. Occorre presentare un certificato medico d’idoneità fisica. 
                    La partenza della domenica   avviene con i biker allineati, ed è posta ai 3500 metri, quindi  10 km in discesa a tutta velocità, dove si raggiungono circa gli ottanta chilometri  l’ora, con un dislivello di millecinquecento metri che porta a  Breuil che si trova a 2050 metri.
                    La gara presenta un percorso unico al Mondo in cui i ciclisti  calcheranno terreni ghiacciati e morenici, attraverseranno pascoli e ostacoli che mettono a dura  prova anche i rider più esperti. 
                    
                    Da alcuni anni  in zona è presente un percorso  permanente di Downhill denominato “Bike Park”,  la Maxiavalanche sfrutta anche  questa possibilità di rendere il percorso il più vario possibile. Ovviamente a ogni edizione ci possono essere modifiche  al tracciato decise dal comitato organizzativo della gara. 
                    Altra novità  della Maxiavalanche di queste ultime edizioni è l’arrivo “spettacolare” al  centro del paese di Breuil, che i ciclisti raggiungeranno dopo aver percorso il  greto di un torrente. Sono sistemate passerelle di legno per rendere più  avvincente l’arrivo. 
                    Per gli spettatori che vogliono seguire la gara, suggerisco di salire al Plateau Rosa, servendosi d’impianti di risalita che conducono all’inizio della pista del Ventina. Il  comitato organizzatore della Maxiavalanche è formato dall’Associazione Mountain  Bike Adventure Vallèe d’Aoste, e dallo sci club Cervinio Valtowrnenche, che  ogni anno allestiscono un tracciato in cui la variabile imprevedibile è rappresentata dalle condizioni meteo a  queste rilevanti altezze. In passato si sono avute edizioni della Maxiavalanche  in cui i primi 4 km di gara si sono svolti con la neve.
                    
                    Per  maggiori informazioni si può visitare il sito internet:                 http://www.maxiavalanche.info/home.html