  
              In  quest’articolo leggerai di una corsa per biciclette d’epoca che rimanda la memoria ai tempi che  furono, agli epici duelli su strade polverose tra campioni come Bartali e  Coppi. L’Eroica si svolge annualmente a Gaiole in Chianti (provincia di Siena).  Sono previsti tre percorsi di lunghezza diversa, a secondo delle proprie possibilità  fisiche. 
               L’Eroica non è una gara  ciclistica tradizionale, ma una festa dove si pedala con le biciclette d’epoca, e ci si veste con abiti “vintage”, maglie  di lana con il nome di vecchie società ciclistiche, o dei primi sponsor. 
                Biciclette essenziali, fili dei freni esterni  al telaio, cinghiette ai pedali, borracce di alluminio attaccate al manubrio e  copertoni sulle spalle dei ciclisti 
                Il tutto richiama alla memoria quando il ciclismo era fatto degli epici duelli tra Coppi e  Bartali che gareggiavano su strade bianche e  polverose.   
              C'è un tempo massimo per fare il  percorso più lungo di circa 205 km, che va dalle cinque del mattino, che è ancora buio, quando si parte alla  “francese” da Gaiole, dopo aver timbrato un cedolino,  per arrivare al  massimo entro le 19,00 di sera.  
                E' un   impegno non indifferente, anche per gente allenata, perché il percorso più lungo  prevede  un dislivello  complessivo che sfiora i 4000 metri. Sono previsti altri percorsi più brevi rispettivamente di 38, 75 e 135 chilometri.  
                La manifestazione richiama sempre tanta gente che si assiepa  delle  strade per applaudire il passaggio  dei propri campioni. 
                 
                Lungo i percorsi sono previsti numerosi ristori,  ovviamente a base di specialità locali come il prosciutto di cinta senese,  salame, ribollita e.. ovviamente del buon  Chianti, servito da persone in  costumi retrò.   
                  
                L’Eroica la definirei una festa  popolare che torna a “vivere” ogni anno  in provincia di Siena, con corridori provenienti da tutto il Mondo.  
                A ogni edizione nella  palestra delle scuole  è allestito un museo di biciclette d’epoca, e non manca neanche un mercatino, dove si possono acquistare o vendere biciclette  d’epoca, quelle con cambi manuali, o di tipo pre-deragliatore, accessori vari,  maglie ecc. 
                 
                Il percorso dell’Eroica è diventato “permanente” e segnalato da appositi cartelli, così lo si può percorrere autonomamente in bicicletta nei mesi migliori dal punto di vista climatico.   
                  Era il 1997 quando Giancarlo Brocci  organizzò la prima edizione dell’Eroica per recuperare i veri valori di questo bellissimo sport.  Da allora ogni anno, partono da Gaiole in  Chianti,  migliaia di ciclisti con  biciclette  d’epoca, pronti ad affrontare le  stradine bianche della provincia Senese, capace di regalare ai partecipanti scorci paesaggistici di grande  suggestione.  
                Uno dei tratti più impegnativi della manifestazione è lo strappo che  conduce ad Asciano provenienti da monte Sante Marie, che ha pendenze del 14 per cento.  
                  
                All’Eroica  manca una classifica, ma il numero  dei partecipanti è cresciuto in  modo esponenziale a ogni edizione, dai primi 97 ciclisti del 1997 si arrivati ai 2324 dell’ultima  edizione, tra cui alcune centinai di ciclisti provenienti da paesi stranieri.  
                La sera precedente la manifestazione si svolge a Gaiole in Chianti la  cena degli Eroici (a base di ribollita e buon vino Chianti, con  innumerevoli brindisi al ciclismo che fu), cui partecipano i  ciclisti che il giorno dopo percorreranno le strade bianche del Senese.  
                 Nel  corso delle varie edizioni svolte, si ricorda quella del 2001 quando la  manifestazione si svolse sotto un nubifragio per tutta la giornata, alla partenza erano in circa 300 i ciclisti  pronti a sfidare il maltempo. All’arrivo i concorrenti erano duramente provati,  volti infangati  ma felici di essere  riusciti a compiere il giro nonostante gli imprevisti che fanno parte  dell’Eroica. 
                Una corsa che si svolge lontano dal traffico, per cui il “rumore” è dato dalla  catena delle biciclette oppure dal vento che accarezza i cipressi, simbolo del  paesaggio Senese.  
               
              Per saperne di più: www.eroica.it  
                  www.parcociclisticodelchianti.it  
                  www.terradisiena.it  
              Tutte le foto di questo servizio sono tratte dall'album "Eroica 2011" di Mirco Mugnai www.westysite.it 
                
              Per chi volesse, oltre all'Eroica, partecipare o assistere ad altre gare di ciclismo d'epoca, ecco un piccolo elenco delle principali manifestazioni: 
                 
                Pietra Ligure (SV), La Storica:  http://www.lastorica.it/ 
                Molare (AL), La Campionissima:  http://www.lacampionissima.it/  
                Quarrata  (PT), La Medicea: http://www.chiantiginobartali.it/it/blog  
                Albiano  d’Ivrea (TO), La Canavesana: http://www.lacanavesanadepoca.it/ 
                Monticelli Terme (PR), La Polverosa:  http://www.lapolverosa.eu/ 
                Trento, L’Alpina: http://www.lalpinavintage.it/ 
                Udine, K2 ciclostorica:  http://www.gsk2.it/ 
                Schio, Altipiano di Asiago: Valcamora: http://www.vacamora.it/ 
                Vittorio Veneto (TV) La Ottavio  Bottecchia: http://www.laottaviobottecchia.it/ 
               
              
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